Roma l´eterna

Quando toocchi il suolo di New York o quello di Parigi ti senti piccola per la grande bellezza e intensitá che ti avvolge, ma quando arrivi a Roma ti senti piccola e grande allo stesso tempo. Piccola perché una bellezza perfetta e sconvolgente ti  colpisce, grande perché Roma con i suoi colori rosso/arancio e quel clima che ti invoglia sempre a stare all´aperto di accoglie e ti abbraccia come se tu fossi suo figlio e , da brava madre italiana, ti coccola e ti esalta.

Roma vale una, dieci, mille e altre mille visite. Di sfuggita, per un caffé, un pranzo all´aperto, un incontro di amore, per una visita turistica. Vale la pena anche passeggiare un´ora e poi ripartire per un altro posto. Vale vederla di notte, al tramonto, all´alba. Vale anche d´estate con quel caldo soffocante o a gennaio, nei giorni della merla, con il vento che ti taglia il viso. Vale per quel sorriso sempre pronto della gente e quel sarcasmo con cui i romani affrontano la vita.

Il detto italiano dice:  “Vedi Napoli e poi muori“. Io dico che prima di morire bisogna passeggiare e passare molte giornate a  Roma e poi tornarci e tornarci ancora.